L’inizio della costruzione della chiesa di San Rocco risale al 1511, periodo in cui il centro del paese si andava spostando dalla pieve di Sant’Andrea verso levante.
La chiesa sorge sui ruderi di un antico castello costruito prima dell’anno Mille ed è dedicata al santo protettore degli appestati come voto dopo l’ultima pestilenza del 1508, una delle tante di quel periodo che decimano la popolazione.
Nel 1630 viene trasformata in ospizio per appestati e qui nasce una confraternita detta Compagnia della Buona Morte che aveva acquisito particolari benemerenze durante la peste.
Nel XVII secolo serve anche da sede comunale, come testimoniato da una lapide nella lunetta sopra la porta di ingresso, sembra non religiosa, con incisa la scritta ECLESIA COMUNITATIS SUME CAMPANEE e al centro dell’architrave della porta d’ingresso, viene scolpito lo stemma civico della Vicinia di Sommacampagna. Il vecchio campanile, sulla destra dell’edificio, viene demolito nel 1903 e l’anno successivo sorge quello attuale sul lato sinistro.
Pregevole all’interno della chiesa è l’Organo Positivo napoletano collocato in cassa di legno di grazioso stile barocco.
Costruito dall’organo Dominicus Antonio Rossi nel 1754, risulta mutilato di tutto il basamento e di tutta la manticeria originale che vengono sapientemente ricostruiti. Le stesse canne mancanti vengono sostituite da altre della stessa scuola napoletana.
Ulteriormente restaurato negli anni 2000 ora l’organo è funzionante; in particolare viene utilizzato in occasione del concerto di S. Rocco, ogni anno il 16 di agosto.
La chiesa viene aperta in occasione di cerimonie e durante l’Antica Fiera di Sommacampagna.
dall’uscita autostradale di Sommacampagna, prendere a destra in direzione di Sommacampagna, alla rotonda del Centro Commerciale Il Sole, girare a destra e proseguire salendo verso il paese. La chiesa si trova in Piazza Castello.