La Corte ha la sobrietà del monastero benedettino, da cui deriva. La via d’accesso principale è individuabile da due robusti platani secolari che le fanno da verde cornice.
Il complesso un tempo era distribuito a ferro di cavallo e solo in un secondo momento fu integrato con un ulteriore ala; la corte è racchiusa dalla casa padronale, da un bel portone d’ingresso ad arco e da un edificio su cui svetta un campanile a vela.
Sul retro, lungo il muro di recinzione del brolo esistono ancora i pancali in pietra per le soste di preghiera dei monaci. Esiste ancora la cappellina di preghiera, dedicata alla Madonna del Carmine e usata negli ultimi decenni per una festa della vita agricola. Nell’unico altare si conservano le spoglie del sacerdote don Carnessali, morto nel 1814.
Da Verona e da Peschiera del Garda percorrendo la strada regionale n. 11, presso la località Bosco di Sona, al semaforo prendere la direzione per Sona.
Autostrada A4 Venezia Milano: uscita al casello Sommacampagna, alla rotonda a sinistra in direzione Sona / Bussolengo. Alla rotonda successiva, a sinistra in direzione del paese di Sona fino al termine della salita, dove si trova il Municipio e la piazza principale – Piazza della Vittoria.
Autostrada A22 Brennero Modena: uscita al casello Verona Nord, direzione Peschiera del Garda – strada regionale n. 11. In località Bosco di Sona, al semaforo prendere la direzione per Sona.
Privata, non visitabile.
Privata, non visitabile.